I titoli di stato sono in pratica delle obbligazioni, la differenza con le obbligazioni ordinarie risiede nel fatto che l'emittente e quindi colui che usufruirà del prestito è lo stato e non una società privata. I titoli di stato possono essere di diverse tipologie in base alla metodologia adottata per il rimborso degli interessi che lo Stato ha il dovere di restituire alla scadenza del prestito fornitogli. Si distinguono così i BOT, CCT, BTP. I titoli di Stato hanno il semplice ed importante ruolo di finanziare il fabbisogno statale e limitare il debito pubblico. Sono comunemente considerati dei titoli obbligazionari "sicuri" con rendimenti inferiori a quelli delle obbligazioni emesse da aziende private.
I titoli di stato si differenziano quindi in titoli a tasso fisso, come i Buoni del Tesoro Poliennale BTP, in titoli a tasso variabile come i certificati di credito del tesoro CCT, ed in titoli zero coupon ovvero "senza cedola" come i buoni ordinari del tesoro BOT.
La durata dei titoli varia dalla tipologia, dai pochi mesi dei BOT fino ai 30 anni dei BTP, in base appunto alla scadenza si ha una ulteriore classificazione in titoli a breve ed a lunga scadenza.
Le obbligazioni e quindi anche i titoli di stato sono commercializzate sul mercato telematico delle obbligazioni MOT, sul mercato telematico delle obbligazioni sono trattati i Titoli di Stato come i BOT, i BTP, i BTP, i CCT, ed i CTZ, le obbligazioni degli Enti locali le obbligazioni bancarie e le euro obbligazioni.
I BOT sono un investimento dal breve periodo, l'immobilità del denaro viene ricompensata da un rendimento generalmente superiore a quello di un conto corrente.
Le Obbligazioni possono essere emesse alla pari, sotto la pari o sopra la pari. le obbligazioni sotto la pari sono caratterizzate da un prezzo di emissione inferiore al loro valore nominale, in questo caso il rendimento dell'obbligazione deriva dalla differenza fra il valore nominale ed il prezzo al quale è stato acquistato il titolo. Un classico esempio di obbligazioni emesse sotto la pari è rappresentato da titoli a zero coupon come i BOT. Le obbligazioni emesse alla pari il prezzo di emissione corrisponde al valore nominale del titolo. Le obbligazioni sopra la pari invece hanno un prezzo di emissione superiore al valore nominale del titolo.
I BOT sono dei Titoli di Stato definiti a zero coupon, ovvero non prevedono il pagamento con cedole, sono dei titoli con una durata relativamente breve, infatti i BOT possono avere scadenza trimestrale, semestrale o annuale.
I BOT vengono acquistati ad un prezzo "sotto la pari", l'entità del rimborso è pari al valore nominale del titolo ed il suo rendimento equivale alla differenza tra il valore del titolo ed il costo del titolo al momento dell'acquisto. I BOT vengono emessi dallo Stato tramite un'asta alla quale partecipano gli intermediari finanziari per i loro clienti. La duration dei BOT è data dalla vita residua dei titoli.
Gli Interessi dei BOT vengono pagati al momento della scadenza del titolo ed essa è indicata preventivamente al momento dell'emissione. Le aste dei BOT hanno luogo in mercati regolamentati come il MOT: Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei Titoli di Stato, ed il MTS: Mercato Telematico a pronti dei Titoli di Stato.
I BTP sono dei Titoli di Stato con scadenza a medio-lungo periodo, sono emessi dal Tesoro con la finalità di finanziare il debito pubblico nazionale, i BTP sono titoli a tasso fisso, al momento del'emissione le caratteristiche dei titoli quali l'importo di emissione, la durata le scadenze ed i tassi di interesse sono pubblicati sulla gazzetta ufficiale. I BTP posseggono cedola fissa e sono emessi dal Governo Italiano. La durata dei BTP può variare dai due a i trent'anni, le cedole vengono pagate semestralmente ed alla scadenza del titolo si ha il rimborso del capitale "alla pari".
I Certificati di Credito del Tesoro sono dei Titoli emessi dallo Stato con scadenza a medio lungo termine. Anche i CCT vengono emessi per finanziare il debito pubblico statale. I titoli CCt possono essere sottoscritti per un valore minimo di mille euro. Sono Titoli di Stato con cedola variabile, in questo caso il rendimento del titolo è strettamente legato all'andamento dei tassi dei BOT. La durata dei CCT può variare dai due ai dieci anni. I CCT emettono delle cedole semestralmente o annualmente.
I Certificati di Credito del Tesoro sono dei titoli simili ai BOT, sono a zero coupon ovvero senza cedola, possegono una duration che è pari alla loro vita residua, gli interessi vengono pagati al momento della scadenza del titolo, sono emesse sotto la pari, di conseguenza il rendimento è calcolato facendo la differenza tra il prezzo di vendita ed il prezzo di acquisto. I CTZ si differenziano dai BOT in particolar modo dalla durata del titolo, infatti con i BOT si ha una durata massima di un anno, con i CTZ invece si può raggiungere anche i due anni di durata.