Investimenti

La definizione di oro fisico da investimento viene determinata per legge attraverso il provvedimento numero 7 del 2000. Rientrano quindi in questa categoria:

• i lingotti e le placchette con un peso minimo pari a 1 grammo la cui purezza deve essere di almeno il 99,5%. Ciò significa che su 1.000 parti almeno 995 devono essere di metallo giallo puro;
• monete d'oro coniate dopo il 1800 con una purezza minima del 90% e che hanno oppure hanno avuto corso legale nel Paese di emissione. Devono essere elencate all'interno della lista stilata dalla Commissione Europea e pubblicata annualmente sulla Gazzetta Ufficiale. Inoltre il loro prezzo di vendita non può essere superiore all’80% del valore della quantità di metallo aureo contenuta facendo riferimento alle quotazioni del mercato libero dell’oro.

Di conseguenza quando si decide di investire nelle monete d'oro bisogna considerare la quotazione dell'oro e l'andamento del mercato aureo. Sono fattori secondari l'attuale validità della moneta, il suo valore storico e numismatico perché in questo caso si fa riferimento a un altro ambito. Un altro aspetto da tenere in considerazione riguarda il fatto che alcune monete d'oro vengono maggiormente apprezzate dagli investitori rispetto ad altre soluzioni. Il caso più eclatante è quello rappresentato dalle sterline in oro perché sono il tipo di moneta più diffuso e preferito sia dai grandi che dai piccoli investitori. Infatti la sterlina in oro consente di ottenere numerosi vantaggi:

• a differenza di altre monete hanno un valore di mercato molto alto perché la quantità di metallo prezioso contenuta è elevata;
• non sono pezzi rari, anche se l'offerta non è tale da causarne l'inflazione;
• si tratta di un vero e proprio classico e una delle monete più richieste dagli investitori europei;
• il suo mercato rimane sempre molto dinamico e caratterizzato da domanda e offerta elevata. Proprio per questo motivo diventa possibile rivendere i pezzi acquistati facilmente e senza i problemi che caratterizzano una moneta che diventa improvvisamente di tendenza e passa poi di moda;
• viene accettata da tutti gli operatori del mercato a differenza di quanto accade nel caso di altre monete dalla circolazione ridotta.

Dato che si devono acquistare le sterline d'oro soltanto in funzione del metallo pregiato contenuto è necessario seguire l'andamento delle quotazioni auree quando si decide di effettuare questo tipo di investimento. Esistono alcuni fattori che influenzano il prezzo dell’oro, nello specifico:

• la quotazione del dollaro statunitense perché il valore standard del metallo giallo è espressa in dollaro per oncia. Se la valuta statunitense si rafforza, anche il prezzo dell'oro sale;
• la situazione dei mercati finanziari e borsistici a livello globale. Infatti gli investitori preferiscono optare per i beni rifugio (l'oro in particolare) in periodi di crisi. Aumentando la domanda, sale quindi il valore di mercato;
• gli andamenti macro-economici oppure crisi politiche e valutarie. In genere ogni volta che si verificano turbolenze economiche che rendono meno convenienti gli investimenti nel mattone, in titoli di stato, azioni e obbligazioni il prezzo dell'oro aumenta.