La cessione del quinto stipendio è un prestito garantito e non finalizzato, ciò significa, che il soggetto non è obbligato a motivare la sua richiesta di finanziamento.
Potrà quindi usufruire del prestito senza specificare alla banca, come intende usare l’importo concessogli.
Il pagamento delle rate, avviene tramite trattenuta dell’importo stabilito, sulla busta paga del richiedente, e la responsabilità è a carico del datore di lavoro, il quale si preoccupa puntualmente di prelevare tale importo dalla busta paga e versarlo alla società finanziatrice.
Tutto questo non comporta nessuno sforzo da parte del soggetto che richiede il prestito, a tal punto da poter concedere il finanziamento anche a soggetti con problemi finanziari, con la riduzione dei rischi legati all’impossibilità di pagamento.
Nonostante tutto, la società creditrice per evitare rischi, necessita la stipulazione di una polizza assicurativa in casi di perdita del lavoro da parte del cliente.
Coloro che intendono usufruire di un finanziamento di questo tipo devono quindi, essere muniti di un reddito dimostrabile affinché si possa ottenere la concessione del prestito.
La cessione del quinto stipendio, è costituito da un tasso di interesse fisso che costituisce un rata costante da pagare, ed il suo importo deve essere contenuto entro un quinto dello stipendio del richiedente (ed è proprio da qui che ne deriva il nome) con una durata personalizzabile a seconda delle necessità del richiedente, fino ad un massimo di dieci anni.