Il primo rischio è denominato rischio di default, ovvero il rischio che la società emittente il titolo obbligazionario non abbia in seguito la capacità di pagare gli interessi. Esiste un sistema di classificazione che affida ad ogni società emittente un grado di rischio, meglio come conosciuto come rating. Società con un rating basso emetteranno titoli obbligazionari con un livello di rischio maggiore rispetto alle società con rating più alto, che possiedono una maggior fiducia.
Al livello di rating è anche associata la remuneratività del titolo, infatti ad obbligazioni con rating diverso si associano livelli di rischio diversi, società con rating basso emetteranno obbligazioni con un maggiore livello di rischio, quindi con una maggiore tendenza ad offrire guadagni più elevati rispetto ad obbligazioni emesse da società con rating più alto.
Un ulteriore rischio nell'investire in obbligazioni deriva dal cosiddetto rischio di prezzo, infatti il prezzo di un titolo obbligazionario può variare nel tempo, nel caso di obbligazioni a tasso fisso il prezzo è soggetto a maggiori variazioni rispetto ad una bbligazione con tasso variabile.
Se ad esempio i tassi di mercato aumentano i prezzi delle obbligazioni a tasso fisso già emesse diminuiscono, mentre se i tassi di mercato scendono, i prezzi delle obbligazioni in corso aumentano.
La variazione del prezzo dipende da un altro parametro delle obbligazioni, la duration; con il termine duration si intende la durata finanziaria del titolo. obbligazioni con duration elevate hanno un' alta sensibilità nelle variazioni di prezzo in seguito alle oscillazioni dei tassi d'interesse.
Al momento della vendita si può verificare un ulteriore rischio, se un titolo obbligazionario possiede poca liquidità e quindi poca richiesta da parte del mercato, il suo prezzo ne sarà inevitabilmente interessato negativamente.
Un ulteriore rischio è correlato alla valuta di emissione dell'obbligazione, se infatti l'obbligazione è emessa in dollari o un'altra valuta estera, al momento del cambio in euro il valore del tasso di cambio può determinare una riduzione del suo valore.