Il valore nominale delle obbligazioni: rappresenta la quota parte del debito indicata sull’obbligazione e sulla quale sono calcolati gli interessi.
Il prezzo di emissione delle obbligazioni: è l’importo che l’obbligazionista si impegna a versare all’atto della sottoscrizione dell’obbligazione. Il prezzo d’emissione può essere superiore, pari o inferiore al valore nominale dell’obbligazione; tali differenze sono in relazione al tasso d’interesse applicato, dalle garanzie offerte, dalle condizioni di mercato, dalla concorrenza e da altri fattori variabili.
Prezzo corrente delle obbligazioni: è il prezzo riferito in un preciso momento in un determinato mercato.
Prezzo di rimborso delle obbligazioni: è l’importo pagato dalla società per l’estinzione dell’obbligazione, generalmente coincide con il valore nominale, ma può essere anche superiore se include un premio di rimborso.
I prestiti obbligazionari vengono estinti mediante un rimborso che segue le modalità del piano d’ammortamento, sono possibili altri modi d’estinzione: acquisto delle obbligazioni sul mercato e quindi loro annullamento, oppure se prevista l’”opzione” si può avere la conversione delle obbligazioni in azioni.